Il megalite di Al-Naslaa, diviso a metà con una precisione simile al taglio laser
Situato nell'Oasi Tamya in Arabia Saudita è un affascinante megalite chiamato Al-Naslaa. È perfettamente diviso a metà e ha simboli curiosi ritratti sulla sua superficie. Se ciò non bastasse, le due rocce divise a metà con precisione simile al laser sono riuscite a rimanere in piedi per secoli, e sono in qualche modo perfettamente bilanciate.
La pietra di Al-Naslaa è davvero un grande mistero. Situata in Arabia Saudita, la pietra divisa a metà ha creato confusione tra gli esperti sin dalla scoperta.
Considerato uno dei petroglifi più fotogenici sulla superficie del pianeta, la massiccia roccia viene divisa a metà con estrema precisione. Tuttavia, secondo gli esperti, il taglio di precisione simile al laser NON è stato creato artificialmente .
Secondo molti, è uno dei più grandi misteri trovati dall'uomo, e questa incredibile struttura in pietra antica attrae ogni anno migliaia di turisti che vengono ad Al-Naslaa per osservare la sua perfezione ed equilibrio, che ha dato origine a innumerevoli teorie che cercano di spiegare la sua origine.
La roccia è in perfetto equilibrio, supportata da due basi e la cosa più strana è che è perfettamente divisa a metà.
Ognuna delle due parti della pietra ha una roccia più piccola o un "ammortizzatore" nella parte inferiore, che le impedisce di toccare il terreno.
Come notato da http://saudi-archaeology.com la scissione tra le due rocce in piedi e la sua superficie piana è un evento del tutto naturale.
UnusualPlaces offre una spiegazione naturale per l'enigmatico taglio laser ...
"... Molto probabilmente il terreno si è spostato leggermente al di sotto di uno dei due sostegni e della divisione della pietra. Potrebbe provenire da un'origine vulcanica di un minerale più debole che si solidificò lì. Oppure potrebbe essere un vecchio crepa. Oppure potrebbe essere una vecchia (minore) linea di faglia, poiché il movimento di faglia crea spesso una zona di roccia indebolita che erode relativamente più facile della roccia circostante ... "
Ma questa, ovviamente, è solo un'altra teoria. Il taglio estremamente preciso, dividendo le due pietre, ha sollevato più domande che risposte.
Fessurazione naturale, come no!!!
RispondiElimina_ problema n.1: in una fessurazione spontanea le due parti restano aderenti appoggiate l'una all'altra, altrimenti cadono come le due metà di una mela, a maggior ragione se il piano d'appoggio ha subito una dislocazione differenziata, di cui a terra non si vede traccia;
_ problema n.2: dato per scontato che le due parti non si sono spostate (altrimenti sarebbero cadute), MANCA IL MATERIALE DI TAGLIO, come si evince dal fatto che le due facce sono distanziate di qualche centimetro.
_ problema n.3: le probabilità che ENTRAMBI i baricentri delle due metà ricadano perfettamente entro i peduncoli d'appoggio sono infinitesime, per non dire prossime allo zero. Tutto ciò, al netto del fatto che qualsiasi successivo movimento tellurico anche di lieve entità, avrebbe provocato il crollo.
_ problema n.3: oggi si potrebbe praticare un taglio del genere con un laser industriale (che non crei vibrazioni come qualsiasi strumento da segagione meccanica provocherebbe), ma solo dopo avere realizzato una scannerizzazione completa della roccia con un computer a controllo numerico che dovrebbe calcolare con precisione assoluta massa e configurazione geometrica delle due parti rimanenti, tale da mantenerne l'equilibrio nei millenni.
...ma se vogliamo credere alle favole, diciamo pure che si tratta di pura casualità naturale!