8 Mappe antiche che non dovrebbero esistere

Numerose mappe scoperte in passato indicano, che la storia raccontata oggi dagli studiosi, è incompleta, ci sono numerosi collegamenti mancanti nella nostra storia. Questi "collegamenti mancanti" vengono messi insieme da queste incredibili mappe antiche che dimostrano, che l'umanità ha abitato il nostro pianeta più a lungo di quanto credono gli studiosi mainstream.

Tuttavia, l'esistenza di queste incredibili mappe dimostra che nel lontano passato, gli antichi esploratori disponevano di un sistema cartografico estremamente sviluppato paragonabile per precisione a quello che abbiamo oggi. Le mappe sono anche la prova che l'umanità antica conosceva la forma esatta e le dimensioni della Terra, contrariamente alle credenze popolari, e utilizzava la trigonometria sferica e calcoli matematici precisi ed elaborati , come se migliaia di anni fa una civiltà sconosciuta avesse intrapreso su scala globale il progetto di mappatura dell'intero pianeta.

Una riproduzione della mappa di Zeno da un libro del 1793. Fonte: Wikimedia Commons

Una delle mappe più intriganti è la mappa di Zeno. Pubblicata intorno al 1380, la enigmatica mappa descrive accuratamente le coste di paesi come Norvegia, Svezia, Danimarca, Germania e Scozia.

Misteriosamente, questa antica mappa mostra anche la latitudine e la longitudine ESATTE di un numero di isole sul nostro pianeta. Questo è un enigma enorme dal momento che il dispositivo necessario per misurare la longitudine, il cronometro, non fu inventato fino al 1765.

La mappa di Camerio. Creata nel 1502, questa mappa non mostra caratteristiche insolite come fanno altre mappe, ma ha un dettaglio molto strano. La mappa di Camerio utilizza una griglia sferica, anche se le persone nel Medioevo credevano ancora che il nostro pianeta fosse in effetti piatto.

Mappa di Ibn Ben Zara (1487) Immagine di credito: Wikimedia Commons

Un'altra mappa da capogiro è senza dubbio la mappa di Iehudi Ibn ben Zara. Creata nel 1487, la mappa mostra i resti dei ghiacciai in Gran Bretagna, ma anche rappresentazioni estremamente dettagliate delle isole del Mar Mediterraneo e del Mar Egeo. Oggi queste isole esistono ancora, ma a causa del crescente livello del mare, sono ora sott'acqua.

Mappa di Hacı Ahmet del mondo: una mappa completa e perfetta che descrive il mondo intero. Image Credit: Wikimedia Commons

La mappa di Hadji Ahmed, pubblicata nel 1559, mostra una delineazione incredibilmente accurata della costa occidentale del Nord America e dell'Antartide. Ciò che è ancora più incredibile è il fatto che questa antica mappa mostra un collegamento di ponti terrestri tra la Siberia e l'Alaska, indicando che ha avuto origine in un tempo in cui il ponte era ancora presente.

Pubblicato nel 1737 da  Philippe Buache, la mappa Buache, si crede, sia stata ricavata utilizzando mappe molto più antiche. Questo grafico mostra l'Antartide molto prima che venisse scoperto. È interessante notare che, come molte altre mappe antiche, anche questo descrive accuratamente l'Antartide senza ghiaccio. La mappa di Bouche ha anche posizionato con precisione l'isola delle Canarie. La carta emessa nel 1737 mostra anche il profilo corretto dell'altopiano sottomarino sul quale si trovano le isole. Ciò significa che la fonte della mappa utilizzata per crearlo, si basava su un rilevamento fatto prima dell'innalzamento dei livelli dell'oceano. Ancora più interessante è il fatto che la Buache descrive la rotta navigabile che divide il continente dell'Antartide in due masse continentali.

Creato nel 1502, la mappa di Harry King mostra i fiumi siberiani del nord che si svuotano nell'oceano Artico, ora sotto il ghiaccio. È interessante notare che descrive anche i resti glaciali nei paesi baltici e raffigura con precisione l'antico canale di Suez. Questa incredibile mappa raffigura anche ciò che oggi sono enormi isole nelle parti sudorientali dell'Asia, ma unite da terra, indicando che geologicamente parlando, le mappe sono state create quando la Terra sembrava molto diversa.

Un'altra mappa interessante è la mappa del re Jaime World. È stata creata nel 1502 e rappresenta accuratamente parti del deserto del Sahara che lo mostrano molto diverso da quello che è oggi: con terra fertile, enormi fiumi lacustri e quelle che sembrano essere città antiche. In effetti, il Sahara era, nel lontano passato, una terra fertile piena di vita animale e foreste.

L'Oronce Finé World, creata nel 1534, è una prima carta cordiforme che mostra le caratteristiche dell'Antartide quando il continente non era completamente ricoperto dal ghiaccio. Si tratta ancora di un'altra mappa che mostra il continente prima che fosse ufficialmente 'scoperto', la carta mostra anche fiumi, valli e linee costiere continentali, mentre mostra anche la posizione approssimativa di quello che oggi, è il Polo Sud.